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Primi passi per un restauro
del tessuto culturale ed economico
di Arcidosso e della Montagna

Un popolo senza memoria non ha futuro
né può valorizzare le proprie risorse.

Nel passato recente di Arcidosso c'è una cultura materiale della tessitura che è andata ben oltre il telaio contadino tradizionale. Infatti c'è stato un impianto tessile industriale e, oltre a questo, delle botteghe artigiane che utilizzavano evoluti macchinari manuali.
Una di queste macchine è il grande telaio a 24 licci, con il quale il maestro Edoardo Lorenzini ha tessuto copriletto matrimoniali fino al 1957. E' un grande attrezzo di legno dell'ingombro di 3 metri per 4. Questo telaio oggi giace in uno scantinato, destinato a marcire per i tarli e per l'umidità o ad essere svenduto a qualche forestiero.

Il primo passo necessario è l'acquisizione di questo bene culturale con il contributo di un qualsiasi ente locale o territoriale, associazione culturale, turistica o di categoria. A questo fine, può essere opportuno istituire uno specifico ente museale con il concorso delle predette istituzioni, associazioni, istituti di credito, sponsor privati. Questo ente può intitolarsi "Edoardo da Arcidosso",

Il secondo passo è di salvare immediatamente il telaio con un restauro.

Il terzo passo è di renderlo visibile al pubblico, in particolare a studenti, turisti, studiosi e convegnisti. Una sede di questa esposizione può essere il Castello Aldobrandesco o un altro spazio del centro storico.

Il quarto passo è di rimettere il telaio in produzione. Ciò non soltanto a fini dimostrativi e didattici ma per avviare una concreta attività artigianale. Questa produzione può includere non soltanto le repliche dei manufatti tradizionali ma anche proposte di nuovi prodotti per il mercato.

Il quinto passo è di allargare il recupero alle altre arti tradizionali (del legno, della creta, del ferro, ecc.). Con un investimento anche modesto, tutte queste tecnologie eco-compatibili possono valorizzare le risorse locali (la lana, il legno, le terre colorate, i prodotti agricoli e del bosco, ecc.) e creare opportunità di occupazione. Un effetto non secondario di queste iniziative è di resuscitare il centro storico e di qualificare l'offerta turistica dell'intero territorio.

novembre 1995

Storie intorno a IL COLOSSO DI ARCIDOSSO
La Sciarpa del Colosso
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Scoperto un antico telaio ad Arcidosso
Restauro del tessuto culturale...

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