NOME DI LUCIANO GHERSI "COSTRUITO" DA BRUNO MUNARI (1992)
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Di fronte alla natura ci sono due modi di comportarsi
per l'uomo: secondo il pensiero
occidentale l'uomo (anzi l'Uomo) deve dominare
la natura; secondo il pensiero
orientale tutti cercano di essere nella
natura.
Dominare la natura vuol dire depredarla per sfruttarla a proprio van-taggio,
vuol dire imporre quello che si crede che sia la superiorità
dell'Uomo su tutto il resto. Essere
nella natura vuol dire cercare di capirla
in tutte le sue manifestazioni, conoscerla profondamente e goderla
in tutte le sue manifestazioni (anche l'uomo è natura).
Dominare è un comportamento dei barbari, essere è
un comportamento civile.
I tessuti di LG sono fatti col massimo rispetto e amore della
natura non solo perché sono fatti con filati naturali non
tinti con sostanze artificiali ma addirittura il tessuto stesso
è costruito stando nei limiti della tecnica più
semplice. La lunghezza del filo è determinata dalla misura
della spoletta. Quando finisce un filo, questo tessitore naturale
lascia un segno fatto con un pezzettino di filo colorato e poi
riprende la tessitura.
Nasce così una decorazione spontanea non voluta da un'Idea Artistica
ma formatasi spontaneamente secondo il materiale a disposizione.
La stessa naturalezza con la quale una pianta si forma. Questi
tessuti rappresentano un tempo di lavorazione e un metodo particolare ispirato agli eventi naturali. Guardando
uno di questi tessuti appeso al muro si può ripercorrere
l'operazione del tessere e capire lo stato d'animo e il pensiero del tessitore.
Cosa volete di più da un tessuto?
Munari (1982)
