Luciano Ghersi > Saharaui > in Italia/1
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Articolo pubblicato in tessereAmano, rivista del Coordinamento Tessitori Associazione Culturale http://www.tessereamano.it

Tessitura Saharawi in Maremma
Un progetto in cui quale è impegnato il Coordinamento
La nostra associazione, come già accennato nel numero precedente di tessereAmano è stata chiamata a collaborare ad un progetto di formazione e cooperazione con la comunità Saharawi del villaggio di Dajla. Il progetto è supportato dalla Regione Toscana, unitamente a varie realtà ed enti locali toscani, il Comitato Selma e il Coordinamento Tessitori.
Il Coordinamento ha introdotto quattro donne Saharawi a vari aspetti della tessitura a mano nel territorio toscano: dagli storici telai nella Fondazione Arte della Seta Lisio, dove la nostra tradizione rinascimentale si accompagna alla progettazione informatica di moderni tessuti pregiati, alla tessitura riabilitativa nel centro diurno Istrice della Cooperativa Cepiss a Scandicci, a Tessere Liberi, laboratorio autogestito di tessitura africana nel CPA Firenze Sud, al Lanificio Giannini di Cutigliano nel Pistoiese, che collabora a progetti di valorizzazione della lana dei greggi nostrani. saharawi_it1_02
La tappa finale di tutto il percorso toscano delle "nostre" Saharawi è stata Saturnia, nella atipica atmosfera "agri-futurista" di Arti in Campo. Qui si sono accampate per alcuni giorni in una grande tenda, ombreggiata da cupole tessili sostenute da alberi... ma un po' troppo frequentata da grilli importuni. Qui hanno avuto un intenso workshop con l'artista tessile Luciano Ghersi, con il quale hanno costruito dei telai da tappeto con ferraglia di recupero e vi hanno realizzato campioni dei loro tessuti. saharawi_it1_06
Oltre a queste attività sperimentali, hanno programmato in dettaglio la fase conclusiva sul campo di tutto il progetto insieme con Luciano, che deve raggiungerle a Dajla nel prossimo novembre, per realizzare la prima collezione di articoli tessili insieme con le donne delle cooperative. La qualità d'impresa artigiana si è così definita ulteriormente come "arte popolare contemporanea" ma radicata nella stessa tradizione, che andrà valorizzata da un prossimo Museo della Cultura Saharawi.
Il giorno 6 agosto era in programma l'incontro con i tessitori: Giulia Zavattoni, e Laura Rovida e due tessitrici della zona sono venute a trovarci: dopo il rituale the nella tenda siamo andati tutti a vedere come si realizzano i tappeti con la tecnica tradizionale annodata. Laura si è poi trattenuta qualche giorno per imparare la tecnica.

links
Coordinamento Tessitpri
Fondazione Arte della Seta Lisio

Tessere Liberi
Arti in Campo
Tessitura riabilitativa al Centro Istrice

in Italia/1 contiene inoltre:
Altri allievi e tappeti ad Arti In Campo, da saharawi_it1_20

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