TESSIMILIATESSIMILIA = tessitura a mano + ARTI TESSILI et SIMILIA
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Filo...Leumann 2002 e 2003

La insostenibile bancarella del tessere

banchetto tessile a "Filo lungo filo"

Qui raccolgo ed elaboro liberamente molte voci, che hanno luogo di esprimersi pubblicamente solo a tavola e di fronte a un bicchiere...

Questo evento è al
punto critico di una benigna crisi di crescita. Ogni anno deve ampliare i suoi spazi perché arrivano sempre più espositori. In effetti, è in italia, l'incontro più importante per la tessitura a mano e arti viciniori. Ma si tratta, appunto di un incontro, non di un mercato! In maggioranza, gli espositori vendono poco o nulla ma sono ugualmene costretti a stare dietro a un banco per quasi due giorni. Così sempre in più si lamentano perché non possono andarsene in giro per visitare i banchi degli altri. Chi, per questo motivo, ha fatto la scelta di non aprire più un suo banco ma di iscriversi (o semplicemente capitarci) da visitatore viene trattato un po' da disertore. Come mai? questa manifestazione nacque 8 anni fa come mercatino all'aperto. Era l'epoca delle Fierucole, degli artigiani di fatto (senza Iva né Rec), i quali lottavano per il diritto di vendere i loro "prodotti dell'ingegno". Quali che fossero questi prodotti e quanto ci fosse di ingegno, è un diritto pur sempre sacrosanto. ma è un diritto che ormai, è piuttosto attestato, per le solite vie provvisorie che, in Italia, diventano definitive.
Ma qui a Leumann,
che ci azzecca il mercatino? E' soltanto un rituale irrigidito, buono magari per auto-celebarsi tra chi campa (a parte eventuali baby-pensioni) di altri e più proficui mercatini.

Per rifarci alla storia, "Filo lungo filo..." nacque dal connubio di due associazioni. Da una parte: gli "Amici della Scuola Leumann", che avevano un progetto di museo sulla archeologia industriale del loro Villaggio. Dall'altra: "Tuttaltrarte", rappresentante del popolo dei mercatini. Riuscirono a invitare espositori da tutta italia grazie all'indirizzario e al bollettino di un gruppo informale: il Coordinamento Tessitori. Informale quanto si vuole ma che non di meno, raccoglie centinaia di quote e di adesioni, diffonde la sua rivista trimestrale e ha pure largito 1 milione di vecchie Lire, per sopperire al passivo dell'ultima edizione di "Filo...". Questo gruppo informale non è MAI comparso, come promotore, in programmi e manifesti di "Filo...". La sua Assemblea non compare nei programmi ufficiali di quest'ultima edizione. Compariva sì in quelle circolari, che venivano inviate a chi si era segnato per l'ospitalità... ma precisando che era riservata "agli espositori" (se ciò non è preciso, correggilo, grazie). Ora che il "Coordinamento Tessitori" si legalizza come associazione, speriamo che (oltre che a comparire sulle carte) avrà pure qualche voce in merito ai programmi di "Filo..."
(Wm Gi)

Perciò Tessimilia, ente virtuale, che non è iscritto ad alcuna di queste associazioni, propone a tutte e tre alcune idee, per una migliore gestione dell'evento "Filo lungo filo..." Ovviamente, si impegna a pubblicare su internet qualsiasi altra idea che chiunque abbia voglia di esprimere. Se preferisci esprimerti in modo riservato, puoi cliccare qui sotto e indirizzare le tue idee per e-mail direttamente a:
Amici della Scuola Leumann
Tuttaltrarte
Coordinamento Tessitori

Comunque andrà, cliccando qui sotto, qui potete trovare e in-filare:
idee leumann 2003

Seguendo il "Filo...Leumann, 2002 e 2003":
idee per la prossima edizione

Immagini, impressioni e proposte da
"Filo lungo filo, un nodo si farà"


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