From:
Lux
6 Nov 2003 11:52
Subject:
bici-graffiti
Ho incontrato con piacere per le strade di Firenze dei graffiti
ciclo-critici, realizzati con spray e mascherina. Con ancora
maggiore piacere, non li incontro sui muri ma per terra: davanti
ai bici parcheggi e fra le zebre di attraversamento pedonale.
E' un inconsueto segnale di civiltà da parte dell'anonimo
artista: si distinguono dalla dalla folla di graffitari che sbombolettano
i muri. La bici è terra-terra e lì deve restare,
orgogliosamente. Geniale, l'idea di fare il segno per terra davanti
alle rastrelliere: lo sguardo del ciclista che parcheggia va
a cadere proprio lì. Bellissima inoltre, l'idea di disegnare
note ciclo-musicali fra le righe delle zebre pedonali. I maligni
penseranno che queste opere di arte ciclistica le abbia fatte
proprio io e che ora io mi auto-recensisca... ma non è
vero, lo giuro sulla bici.