art
in
caso di cattura e/o detenzione
Firenze, 4 dicembre 2004
Di regola,
la critica d'arte
registra e commenta degli eventi già avvenuti, comportandosi
come la Civetta, che prende il suo volo solo dopo il tramonto
del sole... a battaglia conclusa. La Civetta è, in sostanza,
il reporter di Minerva... o della Filosofia, come insegna il
vecchio Hegel (a suo modo, sempre attuale).
Ma la critica
dell' "arte di incursione" è
costretta a fare un'eccezione: essa deve registrare e commentare
certi eventi ancora prima che siano avvenuti (non soggiacendo
a civetterie). Ovviamente, questa "arte di incursione"
si distingue dalla "arte di avanguardia", sia per la
tattica che per la strategia.
La "arte
di avanguardia"
è
collegata logisticamente all'esercito farraginoso dell'Arte (e
logicamente, ai suoi Stati Maggori). Ogni "arte di avanguardia"
lancia (in teoria) nuove teste di ponte per annettere all'Arte
nuovi territori... ma essa si limita (in pratica) a catturare
qualche evento nemico (cioè: non-artistico), per internarlo
come prigioniero nei suoi efferati musei, gallerie e collezioni
pubblico/private .
Anche la
"arte di incursione" agisce in territori non artistici ma,
a differenza della "arte di avanguardia" non li annette
né fa prigionieri: la sua unica missone è il Sabotaggio.
Pertanto, essa è irriconoscibile da parte degli stessi
Stati Maggiori e, in caso di cattura e/o detenzione, essa non
è garantita da alcuna Convenzione di Ginevra, alla pari
coi banali Terroristi.
In qualità
di Critico d'arte "di incursione", prima che avvengano spiacevoli eventi,
correlati all'evento "Boicoopart", segnalo tutto ciò
a chi di dovere, piacere e potere.
Sheila Grunico
Incaricato
di Ricerche Critiche presso Istituto Arti Pubbliche
Sotto:
fronte e retro della Cartolina invito ufficiale (Ink-jet Print)


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di Sheila Grunico
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Catalogo
on-line http://www.cpafisud.org/boicoopart
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